I recenti risultati dell’Automotive Ranking Italy stilato dal Reputation Institute confermano l’amore che gli italiani provano per le case automobilistiche del loro Paese.
Come è noto, e proprio in virtù del talento e della passione italiani che hanno fatto la storia dell’auto a livello mondiale, il nostro Paese è profondamente legato a questo mercato. Tale amore si manifesta in un interesse costante e una passione fortissima che legano i nostri concittadini e specifici marchi automobilistici. Lo garantisce anche il Reputation Institute che, nei risultati del suo recente Automotive Ranking Italy, mette al primo posto della classifica dei brand più amati dagli italiani il Cavallino Rampante, ossia la Ferrari.
La casa di Maranello è, dopotutto, un vero e proprio simbolo dell’eccellenza motoristica italiana nel mondo intero, e lo è da più di mezzo secolo: gli 84,2 che la spingono dritta sul podio lo confermano.
Ma anche il secondo e il terzo posto della classifica puntano i riflettori sulla nostra passione per le case produttrici italiane: la medaglia d’argento va infatti a Maserati (83,5 punti) e quella di bronzo a Lamborghini (a quota 82,5 punti per un brand che comunque, ormai, è sotto il controllo dei tedeschi).
Sempre alla Germania appartiene il quarto posto, con Audi (81,4 punti), alla quale seguono Porsche (81 punti) e BMW (80,6 punti). Per rivedere un brand italiano – stavolta a due ruote e comunque passato anch’esso oltreconfine – dobbiamo aspettare la decima posizione: ecco allora arrivare Ducati, che colleziona comunque ben 78,1 punti.
Fabio Ventoruzzo, direttore del Reputation Institute, commenta: “Nel settore automotive, dove si registra la presenza di grandi player di dimensioni globali che raggruppano diversi marchi, sono piuttosto evidenti le potenzialità inespresse di una brand architecture che valorizzi il contributo reputazionale dei singoli brand: ad oggi, infatti, nessuna grande azienda del calibro di FCA, Volkswagen e Daimler ha saputo fare leva sui marchi più prestigiosi e apprezzati per lavorare sulla reputazione del gruppo che, infatti, si trova appiattita sui marchi più tradizionali ma con meno appealing”.
E per quanto riguarda le altre case automobilistiche italiane? Dove si trovano nella classifica? FIAT la chiude collocandosi al 37esimo posto, con appena 60,7 punti, mentre va un po’ meglio ad Alfa Romeo, che si trova in 23esima posizione forte sei suoi 72,6 punti, superando avversari imponenti come Hyundai (29esima), Mini (31esima), Smart (33esima) e Volkswagen (35esima).